La Tutela ambientale è indispensabile per la vita dell’uomo sulla Terra e l’impegno a favore del rispetto della natura deve partire da ognuno di noi. Un concetto recepito in maniera sempre più consistente dalle aziende, medio grandi, che adesso puntano tutto sul fare impresa in modo green. Ancora di più le strutture di moda, come la Nike che si avvia verso una totale sostenibilità del lavoro interno in tutte le sue fasi. A guidare la struttura di respiro internazionale è una “stella polare” speciale detta North Star la prossima meta di un gruppo che vuole lavorare a favore della natura al 100 per cento.
Per giungere all’obiettivo aziendale, ha studiato una serie di elementi insieme a The Natural step, organizzazione no-profit che lavora nel campo dell’educazione e dello sviluppo sostenibile. La North Star in tempi relativamente brevi integrerà i principi di tutela ambientale in tutte le attività della Nike, partendo dal design, elemento chiave passare al green totale.
Questo è ciò che viene detto Considered Design, che mira a creare prodotti “a ciclo chiuso”: in pratica vengono utilizzati meno materiali possibile e tutti in grado, in qualche modo di essere biodegradabili. In più si possono facilmente smontare e riutilizzare in prodotti nuovi al termine del loro ciclo di vita. I designer della Nike, quindi, stanno cominciando a lavorare proprio in questo modo anche nella progettazione di calzature, abbigliamento e attrezzature dedicata ad atleti professionisti e al consumatore comune. Già, in effetti, nella Coppa del Mondo di calcio dello scorso anno, ad esempio, 9 squadre sponsorizzate Nike indossavano delle particolari magliette realizzate da bottiglie di plastica riciclate. Lo stesso vale pure per le carpe Dart VII che, a detta del sito Considered della Nike, utilizzano materiali riciclati. A seguirla ci penseranno, si spera moltissimi altri imprenditori, perchè sono proprio queste produzioni su larga scala, che producono la maggior quantità di inquinamento attualmente presente.