Modello dichiarazione Irap 2013

L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul suo sito internet il modello per la dichiarazione Irap 2013, che ricordiamo deve essere presentato per dichiarare l’imposta regionale sulle attività produttive relativa al periodo di imposta 2012.

Presupposto per il pagamento dell’imposta è l’esercizio abituale di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazionedi servizi. Ad esempio, tale modello deve essere opportunamente compilato e consegnato dalle persone fisiche esercenti attività commerciali titolari di redditi d’impresa, dalle persone fisiche esercenti arti e professioni titolari di redditi di lavoro autonomo, fatta eccezione per coloro che aderiscono al regime dei minimi.

La dichiarazione Irap deve essere presentata esclusivamente per via telematica. In particolare, il soggetto interessato può provvedervi direttamente, utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, Entratel e Fisconline, accessibili via internet (http://telematici.agenziaentrate.gov.it). In alternativa, la dichiarazione può essere presentata attraverso intermediari abilitati oppure tramite gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, che provvederanno all’inoltro telematico della dichiarazione per conto del contribuente.

Nel caso della presentazione telematica diretta, la prova della presentazione della dichiarazione è data dalla comunicazione rilasciata dall’Agenzia delle Entrate che ne attesta l’avvenuto ricevimento. Nel caso in cui, invece, la presentazione avvenga tramite intermediari abilitati, questi devono provvedere rilasciare al dichiarante, contestualmente alla ricezione della dichiarazione o dell’assunzione dell’incarico per la sua predisposizione, l’impegno a presentare per via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati in essa contenuti, dovranno inoltre provvedere a rilasciare al dichiarante, entro 30 giorni dal termine previsto per la presentazione della dichiarazione per via telematica, l’originale della dichiarazione i cui dati sono stati trasmessi per via telematica e, infine, dovranno conservare copia delle dichiarazioni trasmesse, anche avvalendosi di supporti informatici.

Il contribuente è tenuto a verificare la corretta esecuzione degli adempimenti da parte dell’intermediario. Al riguardo, in caso di tardiva od omessa trasmissione delle dichiarazioni, è prevista a carico degli intermediari una sanzione amministrativa compresa tra 516 e 5.164 euro.