Il Gruppo Telecom Italia ha approvato un nuovo piano strategico aziendale per il triennio 2016-2018 caratterizzato da importanti investimenti in Italia. Per il gruppo che opera attraverso il marchio TIM sono in programma estesi progetti per la copertura del territorio nazionale con reti fisse in fibra ottica e mobile in standard LTE.
investimenti infrastrutturali
Telecom Italia, piano strategico aziendale con 14 miliardi di investimenti
Nello scorso fine settimana il Gruppo Telecom Italia ha presentato il nuovo piano strategico aziendale per il triennio 2015 – 2017. L’azienda prevede importanti investimenti sia sul mercato italiano che su quello brasiliano con una ulteriore accelerazione nello sviluppo delle reti di nuova generazione.
Telecom Italia, nel 2013 investiti 4,4 miliardi
Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia ha discusso la relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2013, un documento che fa il punto sui risultati economici, finanziari ed industriali raggiunti dall’azienda. Importanti investimenti in nuove tecnologie e la riduzione dell’indebitamento sono due punti chiave della performance aziendale nello scorso anno.
Gli investimenti infrastrutturali dell’India piacciono all’Italia
Un investimento di quasi 1.000 miliardi di dollari per le infrastrutture nei prossimi dieci anno. A discapito della sua povertà in alcune aree del Paese, l’India batte di gran lunga l’Italia dal punto di vista di obiettivi di marketing e di crescita a lungo termine. Piace, per questo motivo, molto al Belpaese dove la carenza di fondi e gli ostacoli burocratici condizionano la ripresa dei grandi progetti da tanto tempo ormai. Del resto lo Stato è in forte ascesa e in molti lo tengono d’occhio, per il tasso di crescita medio del Pil pari all’8% negli ultimi cinque anni. Per approfondire un rapporto di collaborazione in questo senso, adesso è in corso di svolgimento la missione imprenditoriale in India di Confindustria e Simest dedicata al settore delle infrastrutture.A patrocinare quello che rappresenta un evento, i ministeri dello Sviluppo economico e degli Esteri, in collaborazione con Ance e Federprogetti, per “rafforzare le già strette relazioni economiche bilaterali, conoscere gli obiettivi prioritari del governo indiano e approfondire i progetti di sviluppo selezionati dall’esecutivo per il piano quinquennale 2012-2016″. Al viaggio d’affari partecipano alcune tra le più importanti società italiane con interessi in India: Astaldi, Autostrade, Maire Tecnimont, Saipem, Salini Todini e Trevi.