Smart&Start, dal MiSE 250 milioni per le start-up


Con il programma Smart&Start il Ministero dello Sviluppo Economico offre nuovi finanziamenti a sostegno delle start-up più innovative. Il programma gestito da Invitalia mette complessivamente in campo 250 milioni di euro di risorse finalizzate a facilitare la nascita e il consolidamento di nuove società ad alto contenuto di innovazione.

Efficienza Energetica, bando da 100 mln per le aziende


Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicati i dettagli del Bando Efficienza Energetica che prevede un fondo di 100 milioni di euro a disposizione delle imprese che ricadono nelle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). Il bando finanzia programmi finalizzati alla riduzione dell’uso dell’energia primaria all’interno del ciclo di lavorazione dei prodotti o di erogazione sei servizi.

Aziende in rosa: arrivano nuovi prestiti e agevolazioni

In tempi di crisi diventare un imprenditore di successo, diventa un obiettivo sempre più complesso da raggiungere, ma le donne sembrano davvero essere agguerrite e dopo mesi di disoccupazione vogliono tornare alla carica. Il problema, però, è che bisogna iniziare da un investimento e non tutte hanno una disponibilità immediata di somme ingenti di denaro e, in questo modo, ogni progetto viene inevitabilmente bloccato. Tuttavia, pochi giorni, fa, la Cisl ha messo in luce le difficoltà che spesso le donne devono affrontare per tentare di avere un futuro più sicuro nel mondo del lavoro.

Fondi Energia Rinnovabili: proteste delle imprese

 E’ un settore che potrebbe garantire un futuro “pulito” a tutti, ma gli investimenti sono sempre troppo pochi e si finisce per mettere da parte le fonti energetiche più sicure e presenti che abbiamo. Tra l’altro, in Italia, anche a seguito dei recenti avvenimenti nucleari in Giappone e prima ancora a Chernobyl, la popolazione è molto favorevole al loro utilizzo. Le rinnovabili, però, restano un sogno ancora di più adesso che il decreto Romani, ha tagliato molti fondi e la protesta degli imprenditori è scoppiata in tutta la sua violenza.

Imprenditoria femminile in arrivo nuovi finanziamenti

L’imprenditoria femminile, potrebbe vivere una nuova primavera per un settore che, comunque, ultimamente è abbastanza seguito e agevolato. Sono in arrivo, infatti, dei finanziamenti a favore delle imprese “in rosa”, validi però non per le strutture di prossima apertura, ma per quelle già esistenti. Del resto i dati parlano chiaro e, se da sempre non sono pochi a lodare le qualità sul lavoro delle donne, vittime però, troppo spesso, di discriminazioni in una mentalità qualche volta prettamente maschilista, i numeri le piazzano sul podio dei successi a livello industriale. A questo punto gli incentivi sono necessari per favorire lo sviluppo e la crescita di esempi ancora timidi di aziende guidate dall'”altra metà del cielo”.

Festa della donna: più aiuti all’imprenditoria femminile

E’ un giorno speciale questo 8 marzo del 2011, perchè le donne non riceveranno soltanto mimose e inviti a cena, ma se vorranno seguire la strada dell’imprenditoria femminile, potranno contare su una serie di aiuti e agevolazioni maggiori del solito. E’ chiaro che la strada è ancora lunga e tortuosa, ma soprattutto in Lombardia, conciliare lavoro e famiglia sarà più semplice. Fino ad oggi, infatti, i servizi nelle imprese in rosa spesso sono stati carenti e la flessibilità neglio orari di lavoro praticamente inesistente, peggio ancora nei classici uffici dove lavorano anche gli uomini, in particolare nelle strutture medio piccole. Ora arrivano nuovi progetti e finanziamenti che potrebbero davvero cambiare le cose: vediamo nello specifico di cosa si tratta.

Finanziamenti aziendali e obiettivi dell’impresa

 Nel corso della loro esistenza le aziende spesso si trovano a dover chiedere dei finanziamenti pubblici o privati, a medio e lungo termine. In quest’ultimo caso, ci si riferisce ad un periodo di tempo che supera i 18 mesi. Ad averne bisogno, sono imprese di qualsiasi genere, da quelle di tipo industriale, a quelle edilizie, commerciali, di trasporto e del settore turistico alberghiero, ma l’elenco potrebbe ancora continuare a lungo. Lo stesso capita pure ad aziende che lavorano nel campo dell’agricoltura o agli enti pubblici e persino a lavoratori autonomi, professionisti e privati.

Imprenditoria femminile: mamme e negozi in franchising

 Le donne di oggi vogliono avere una famiglia si, ma non smettere di certo di lavorare e, dopo tanti anni di fatica e superate non sempre a merito dagli uomini, vogliono assumere posti di rilievo. Ecco che, in questo senso, l’imprenditoria femminile è sempre in costante aumento, aiutata pure da finanziamenti ed agevolazioni per venire incontro a chi ha una idea e vuole svilupparla nel settore imprenditoriale. Il sesso femminile, confermato pure dalle statistiche, ha ottime capacità di gestione di una azienda anche se i figli e gli impegni fra le pareti domestiche spesso limitano non poco. Una serie di imprevisti che, però, forniscono un’ottima palestra “all’altra metà del cielo”che, tal modo, riesce a misurarsi con orari impossibili e ruoli sempre diversi.