Come si comunica in una azienda oggi? In un periodo in cui spuntano come i funghi social nework, chat aziendali, programmi appositi per le imprese e canali preferenziali, c’è davvero più il tempo per un sano rapporto sociale classico, come quelli che si coltivavano in ufficio un tempo? L’andamento della situazione per ora appare in continua evoluzione: i colleghi hanno il tempo di scambiarsi qualche parere nelle pause e durante il pranzo ma quando lavorano più che alzarsi si scambiano messagggi tramite rete aziendale e controllano le novità su intranet.
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Donne in carriera: l’azienda stressa
Le donne si stressano facilmente e non perché siano esseri viventi troppo delicati, ma a causa della loro tendenza a svolgere più compiti insieme, cosa che del resto a volte è proprio un obbligo. Una ragazza, non di rado, deve essere moglie, madre e se aspira alla carriera, deve lavorare il doppio degli uomini per ottenere la metà, in una società che continua ad essere prettamente maschilista. Molte ricerche sono state condotte sul fenomeno, in particolare, ultimamente gli studiosi si sono soffermati sulla stanchezza e le ansie causate dal proprio impiego alle rappresentanti del sesso femminile, ruolo in cui le aziende sono sempre protagoniste.
L’ospedale perfetto? Quello con i migliori software aziendali
Non ci avete pensato mai probabilmente, eppure anche un ospedale in fondo è una grande azienda e deve dotarsi dei migliori e più moderni sistemi tecnologici non solo per curare i pazienti, ma anche per archiviare le loro cartelle cliniche o visionare gli esami diagnostici, prenotare visite specialistiche e gestire le liste d’attesa. Negli ultimi anni, poi, pure la somministraziione di un farmaco piuttosto che un altro avviene tramite un semplice click. E’ fondamentale per l’ottima gestione di un nosocomio, che vengano acquistati e prodotti software sviluppati per le esigenze del settore sanitario, creati ad hoc per le varie esigenze ospedaliere e soprattutto funzionali.
Imprenditrici straniere: in Italia quasi 100mila
Sono quasi 100mila in Italia le imprenditrici straniere che con una idea vincente e grande intuizione, sono riuscite velocemente a farsi strada anche lontano dal proprio Paese. Questo dato dimostra, inoltre, che le esponeneti del sesso femminile, dopo qualche periodo di sconforto, sono riuscite a superare la crisi economica e la mentalità di una società ancora prettamente maschilista con una formula personale e in grado di dare veloci risultati. Mettersi in proprio è stata la mossa giusta e, comunque, sono in continuo aumento agevolazioni e prestiti per tale tipo di attività. A fornire dati e certezze sulla nuova situazione è stato l’Osservatorio sull’imprenditoria femminile di Confcommercio e Censis. Le ragazze in questione sono tutte giovani e in gran parte cinesi, impiegate per il 70 per cento nel terziario.
Donne medico: meglio lavorare in azienda?
Le ragazze che lavorano dentro ad una azienda spesso si sentono stanche del proprio impiego e sognano una carriera ben diversa, che regali un certo spessore, credibilità e denaro. Un pò come le donne medico. Si, ma queste ultime oggi hanno perso il loro smalto stressate al massimo e non di rado molestate in modo più o meno esplicito dai colleghi. Per non parlare delle offese di tipo sessuale, dei “sorpassi” di poltrona ingiustificati e delle ore di straordinario mal pagato. Una realtà difficile da immaginare per chi non la vive, ma è quanto viene fuori da un recente studio ultimamente reso noto al grande pubblico.
Seta: nasce l’azienda unica dei trasporti in Emilia Romagna
Nasce finalmente Seta che sta per Società emiliana trasporti autofiloviari, attiva presto, fra qualche mese e, precisamente il prossimo gennaio 2012. Un processo complesso che ora ha trovato la luce grazie all’unione societaria tra Act (Reggio Emilia), Atcm (Modena) e Tempi (Piacenza).Ecco perchè adesso il trasporto locale avrà la sua azienda unica. Il servizio sarà svolto su un territorio di 30 milioni di chilometri su gomma, nell’area che interessa le province di Piacenza, Reggio Emilia e Modena.
Immobili aziendali: Atac li mette in vendita
Manca davvero pochissimo e poi avrà ufficilamente inizio la vendita degli immobili di Atac spa in una sorta di operazione di salvataggio. Si attende che la delibera 35 propedeutica al Bilancio 2011 giunga in Aula Giulio Cesare e si potrà partire con la valorizzazione e la cessione delle quindici strutture “non strumentali al trasporto pubblico locale”. Una situazione che comunque si dovrà sbloccare entro il 17 giugno, perchè proprio in tale data l’assemblea dei soci si riunirà per girare alla capogruppo il pacchetto di quote detenuto da Atac Patrimoni. Parliamo in questo caso di un valore stimato che si attesta intorno ai 400 milioni.
Reporting aziendale analisi dei fattori interni all’impresa
La tua azienda non riesce ancora a riprendersi dal terribile scossone causato dalla recessione economica, in un mercato che già era piuttosto provato dall’ingresso dell’euro? Sei davvero sicuro di essere sulla strada giusta, di perseguire gli obiettivi di impresa nel modo esatto e di puntare su aspetti competitivi di beni e servizi richiesti nel tuo settore? Per scoprirlo, probabilmente, il metodo più efficace deve arrivare dall’interno piuttosto che dall’esterno e sia che tu possa avvaleri del tuo stesso personale, o piuttosto chiedere a ditte private specializzate, è urgente un reporting aziendale.
Tre donne su quattro rinuncerebbe ai figli per la carriera

Buoni pasto: ora alla spesa ci pensa l’iPhone
Inutile negare, quasi tutti i lavoratori che ricevono i buoni pasto non li spendono durante la pausa pranzo, ma per motivi di comodità e risparmio preferiscono portare il pasto pronto da casa. Con i ticket, invece, fa la spesa tutta la famiglia con un valido aiuto comunque per arrivare meglio a fine mese, senza inutili stress pure per il cibo. In un periodo in cui sono sempre più detestati da esercenti e ristoratori che ricevono il rimborso in ritardo e pagano commissioni esagerate, arriva una applicazione degna probabilmente di cambiare le cose o, almeno, di fare notizia e regalare popolarità a questi piccoli fogli di carta che hanno lo stesso valore del denaro.
Aziende: finanziamenti per le “quote rosa”
Donne che vorrebbero realizzarsi sul lavoro e, in moltissimi casi, sono costrette a guardare i colleghi maschietti, magari meno meritevoli, assumere il comando e prendere la poltrona più comoda. Ragazze talentuose che, obbligate a scegliere tra famiglia e impiego preferiscono un marito e i figli, ma rimpiangono per tutta la vita l’aver dovuto rinunciare ad una carriera perchè la società è ancora poco impegnata a proteggere il ruolo di maternità e impiego. Eppure forse qualcosa si muove e nei prossimi mesi, potrebbero arrivare dei fondi al sud per aiutare le “rappresentanti del sesso debole” a fare impresa o, almeno, a portare a casa uno stipendio a fine mese.
Intermediazione aziendale e consulenti specializzati
Non esiste praticamente un imprenditore che avendo creato una azienda piccola che con il tempo si è ingrandita, riesca a gestire tutto da solo. Ovviamente non parliamo del personale che è indispensabile in qualunque caso, anche nelle imprese davvero a conduzione quasi familiare, ma di consulenti specializzati capaci di far virare quella grande nave che è rappresentata dalla struttura aziendale verso veloci e sicuri risultati. Queste figure con la loro preparazione e competenza si occupano di intermediazione aziendale.
Mense aziendali poco sicure? Peggiori le cucine di casa
Dite la verità: anche se non siete particolarmente schizzinosi, quando vi trovate a mangiare fuori casa, al ristorante o alla mensa aziendale, sentite una sorta di momentanea apprensione legata al problema di non conoscere alla perfezione quali prodotti sono stati utilizzati per la preparazione, se sono genuini, se chi li ha cucinati ha lavorato al meglio in un ambiente idoneo e pulito e così via dicendo. Tuttavia, ricordate che spesso anche fra le quattro pareti domestiche dove si crede di portare il meglio del cibo e si cerca di realizzare pietanze che non facciano male, i rischi non mancano. Se poi la preoccupazione è insostenibile, forse è il caso di portare da casa qualcosa preparata con le vostre manine, ma ricordate: è più raro di quanto si possa pensare prendere delle allergie o infezioni in una mensa aziendale perchè oggi i controlli sono, in linea di massima, molto severi.
Donne ai vertici aziendali inclini al tradimento?
La domanda è sempre la stessa e i due sessi se la pongono costantemente e ad ogni nuova fase della vita: è sicuro che a tradire siano di più gli uomini? Cambiano partner più facilmente anche le donne?Una discussione che, in realtà, non ha mai trovato delle conferme, almeno fino a quando l’indagine non ha cominciato ad interessare pure le aziende. Nonostante una sorta di atavica tradizione parli di maggiori infedeltà da parte dei maschietti, sembra che non sia proprio così per le donne imprenditrici tutte votate alla carriera.