Cambiare l’azienda per prosperare: come sfruttare i consulenti

La pandemia da Coronavirus ha portato alla luce una serie di problematiche correlate allo sviluppo di impresa nel nostro Paese. Da un lato le realtà che già mostravano problemi a vario titolo si sono trovate a doverli fronteggiare rapidamente, per non soccombere alla pessima situazione economica del momento. Dall’altro lato i ritardi dal punto di vista che riguarda il commercio elettronico, la difficoltà nei rapporti con i clienti, la necessità di comporre dissidi interni alla singola realtà sono affiorati con prepotenza. Questo fa oggi comprendere a molti imprenditori l’importanza di rivolgersi a consulenti esterni, scegliendo ovviamente quello più indicato alla singola situazione contingente.

Cambiare l’azienda

Conto Corrente Aziendale i migliori del 2013

 Tutti i titolari di un’azienda necessitano di un conto corrente aziendale. Il conto corrente di un impresa presenta delle caratteristiche diverse rispetto ad un normale conto corrente. Ad esempio può fornire una disponibilità di fondi molto veloce come nel caso di Conti Correnti Aziendali: disponibilità di fondi immediata oppure far avere carte di credito particolari come Carte di credito aziendali per la gestione delle spese. Il conto corrente di un’azienda rappresenta il portafoglio virtuale della stessa azienda, nonché lo strumento per ricevere ed effettuare i pagamenti. Il conto corrente di un’impresa è uno strumento necessario per la gestione del bilancio della stessa impresa, strumento che garantisce i servizi necessari dell’attività finanziaria di un’impresa pubblica o privata.

I vantaggi di aprire un’attività in Irlanda

 Nell’era della globalizzazione è bene conoscere quelle che sono le possibilità e le procedure per aprire, o eventualmente spostare, la propria attività in un altro paese. Per quando riguarda la comunità europea, tra le mete preferite dai nuovi e vecchi imprenditori, vi è l’Irlanda.

Flotte aziendali: sul sito della Toyota una sezione speciale

In tempi di crisi economica le flotte aziendali si riducono o cambiano le formule di acquisto e noleggio. Capita, però, che le grandi case automobilistiche non si arrendano di fronte all’evidenza e cerchino di incoraggiare per quanto possibile potenziali clienti con prezzi più bassi, proposte interessanti e sezioni apposite sul sito. Un caso su tutti, la Toyota. In realtà, l’area speciale ha un motivo particolare di esistere. Esperti sono, infatti, pronti a rispondere alle varie esigenze del cliente business. 

Strategie aziendali e marketing: le novità sull’iPhone 5S

Si parla ancora del’ultimo modello dello smartphone Apple che già è il momento di passare alla presentazione dell‘iPhone 5S che per la gioia di chi ha appena comprato il 5, potrebbe essere mostrato per la prima volta al pubblico solo a settembre 2013. Strategie aziendali mirate? Una questione di marketing ben studiato, come ormai ci ha abituato il brand o semplicemente si tratta di un motivo più semplice: ritardi nella produzione e, soprattutto, nella realizzazione del software?

Apple dichiara guerra ad azienda cinese per il logo

Tutti copiano Apple o almeno questa sembrerebbe la tendenza di una azienda che va da anni sempre più forte e ora si trova in testa alle classifiche che evidenziano l’indice di gradimento a livello mondiale.Dopo aver ottenuto più di un successo in tal senso nel recente passato in merito alla “copiatura” di brevetti, adesso dichiara letteralmente guerra ad una ditta cinese che avrebbe scelto un logo troppo simile al suo. Tanto per non farsi mancare qualche altra denuncia, adesso avrebbe segnalato una impresa alimentare, la Sichuan Fangguo Food, per aver rubato il disegno del colosso di Cupertino.

Aziende: si assume quasi esclusivamente per conoscenza diretta del candidato

 Non è proprio una novità in effetti e del resto la recente crisi economica non ha fatto altro che rende più esasperata una tendenza, per meglio dire un problema dell’Italia intera. Una azienda su due assume solo per conoscenza diretta del candidato e, in linea di massima, è molto complesso altrimenti trovare lavoro se non c’è almeno un amico che “ci mette la buona parola”. Si tratta di una sottile quanto fastidiosa sfumatura che è differente dalla classica raccomandazione. Qui chi desidera essere assunto ha delle buone capacità ed anche il curriculum ma i capi delle imprese che cercano personale non si fidano e non hanno voglia di sperimentare sulla propria pelle e, soprattutto, sul proprio budget.

Azienda del marito in fallimento: Heather Parisi si allontana dall’Italia

 Dov’è finita Heather Parisi? Nessuno lo sa con certezza, anche se alcuni turisti dicono di averla avvistata con tanto di valigie al seguito addirittura ad Hong Kong. Per il mito degli anni Ottanta sembrano essere finiti i tempi d’oro, anche se lo scorso anno aveva avuto ancora qualche attimo di fama, non tanto per il lavoro ma perchè a poco meno di cinquanta anni attendeva due gemelli. Adesso nati i piccoli i debiti dell’azienda del marito, l’hanno costretta a sparire.

Palermo: mensa aziendale all’ospedale Civico

 E’ probabile che chiunque non faccia parte della meravigliosa quanto a volte problematica Trinacria, ritenga questa notizia di secondaria importanza, quando invece rappresenta un traguardo importantissimo, atteso addirittura per ben 30 anni. La città di riferimento è Palermo, capoluogo siciliano che adesso vanta finalmente la presenza di una mensa aziendale all’interno dell’ospedale Civico.

Finlandia: quartiere eco-sostenibile realizzato da azienda italiana

 Presto nella fredda ma bellissima Finlandia, sempre attenta all’ambiente, nascerà un quartiere eco-sostenibile e i lavori sono stati affidati ad una società torinese. Le tecniche usate quindi rispetteranno la tradizione del Made in Italy. Si comincerà nel 2013, quando saranno avviati i lavori per riqualificare un’area larga ben 23mila metri quadrati, nell’area limitrofa al porto di Helsinki. A lanciare questo progetto, è stata l’azienda Sitra, che si occupa di innovazione e avrà il nome di Low2No (sigla inglese che sta per “Da poco a niente”). E’ nell’intenzione dei locali, quindi, dare vita a delle strutture che siano non solo a basso impatto ambientale, ma adatte a soddisfare il più possibile le esigenze degli abitanti.