L’organizzazione aziendale, in realtà, non ha un significato univoco e si può intendere in differenti modi. Può riguardare, ad esempio, il processo di impresa tipo, riscontrabile in tutte le strutture medio grandi del Paese dove c’è un capo e dei dipendenti che insieme cercano di ottenere un risultato, il più importante possibile. In questo senso, quindi, concerne la divisione del lavoro e di mansione tra i dipendenti, il coordinamento che spetta a chi ha una maggiore esperienza e il sistema aziendale che riguarda l’apparato logistico e il comparto umano in generale. Può interessare, invece, il processo di lavorazione del prodotto o del servizio che viene rivolto al cliente finale o addirittura quello della distribuzione finale.
Non di rado, poi, con il termine organizzazione aziendale si può intendere la struttura stessa ed, infatti, nella cultura aziendale spesso i due termini diventano sinonimi. Una impresa può comprendere persone o risorse umane che rappresentano la rosa dei lavoratori disponibili o le tecnologie. In base al mix tra le due ricchezze interne si possono definire in modo più realistico gli obiettivi da perseguire e il marketing da mettere in atto per dare nuovo lustro all’intera ditta.
Risorse umane e tecnologie, poi, danno vita al il comportamento aziendale, in grado di produrre dei risultati in un lasso di tempo più o meno lungo. E’ chiaro che la produttività sarà influenzata pure da fattori ambientali esterne al sistema organizzativo e relativi ad aspetti socio-economici, giuridici e culturali del luogo di riferimento. Ancora, dipenderà dalle persone, dalla loro formazione e capacità, ma anche dalla motivazione personale, sempre incentivata dallo stipendio e dalle variabili sociali. In questo caso, si parla dell’insieme delle relazioni interpersonali che si creano all’interno del sistema. Per finire, non si dovranno trascurare le variabili tecniche, relative alle tecnologie impiegate, le variabili organizzative, la struttura organizzativa, i sistemi (o meccanismi) operativi e la linea di leadership o, più in generale, la cultura organizzativa.