L’operatività era nell’aria e finalmente è diventata realtà: Fincantieri e Naval Group hanno battezzato in via ufficiale la nuova joint venture 50/50 che è stata creata tra i due colossi. Si chiama Naviris e rappresenta semplicemente il frutto di una collaborazione tra i due marchi che dura ormai da diversi anni. È stato stabilito come la sede principale della nuova società sia a Genova, mentre a Ollioules si stabilirà la sede di una controllata.
Naviris è un progetto importante per i due colossi del mondo della nautica, perché l’obiettivo che sta alla base di questa joint venture è quello di combinare e mettere insieme competenze e conoscenze per riuscire a offrire prodotti sempre più innovativi ai clienti. Si proverà a tendere l’orecchio e a cercare di soddisfare le più disparate richieste e offerte che potranno arrivare da tutto il mondo: l’unione delle competenze dei due colossi sarà fondamentale per lo sviluppo di progetti e iniziative dedicate alla ricerca.
Una mossa che è sicuramente strategica, come si può notare anche dalle nomine che hanno caratterizzato la nascita di Naviris. Da una parte, come presidente, è stato scelto Giuseppe Bono e dall’altra, come membro del Cda, è stato inserito Hervé Guillou. Ad occuparsi della gestione di Naviris, in concreto, saranno Enrico Bonetti, Chief Operational Officer e Claude Centofanti, che è stato nominato Chief Executive Officer.
Parole importanti da parte dei due Ceo dei colossi della nautica internazionale, che hanno voluto ringraziare il governo francese e quello italiano per aver garantito sempre un grande supporto per la buona riuscita di questo progetto. L’obiettivo, in fin dei conti, è proprio quello di realizzare un nuovo leader a livello continentale nel comparto strategico della difesa navale. Questa collaborazione renderà anche più semplice raggiungere importanti miglioramenti a livello tecnologico: l’utilizzo di competenze miste e di spessore non farà altro che andare a vantaggio della clientela.
Un’alleanza, quella tra Fincantieri e Naval Group, che in realtà dura già da un ventennio. Due leader mondiali che hanno riconosciuto in un percorso comune di collaborazione e di partnership la soluzione migliore per affermarsi ancora di più a livello mondiale. E i progetti portati a termine insieme, come ad esempio il piano di cacciatorpediniere per la difesa aerea Horizon e quello di fregate multi-missione FREMM che va avanti dal 2005, sono due perfette testimonianze di come l’intesa tra questi due colossi non manchi affatto.