Le infrastrutture riguardano quell’insieme di variabili ed elementi che messi insieme e in condizione di funzionare a perfezione, si uniscono in un mix che da vita ad una impresa attiva in un dato settore. In realtà, si tratta di un concetto non sempre così facilmente definibile, in quanto comprende davvero tante situazioni diverse da apparire quasi astratto. Se osserviamo la realtà e il nostro quotidiano, ogni oggetto che utilizziamo, ogni servizio a cui diamo vita, può riguardare una infrastruttura più vasta, ma di solito se ne parla in merito al settore ingegneristico e, ancora di più, economico.
In ingegneria, le infrastrutture riguardano soprattutto un ambiente legato alle costruzioni che vanno adeguate a seconda delle esigenze abitative della comunità che le occupano. In tal modo, nei trasporti sono legate a strade, ferrovie, canali, e così via dicendo. In qualche caso, comprendono pure le comunicazioni e i principali media e l’energia. Letteralmente fondamentali, invece, sono le infrastrutture che contribuiscono a creare il tessuto su cui si basa tutta l’economia di uno Stato.
Nello specifico, le infrastrutture che riguardano il settore spese-guadagni di un Paese, monitorano un processo che va dal reperimento delle materie prime, alla lavorazione fino al prodotto finito, dando vita ad una serie di rapporti fra aziende, fornitori e lavoratori in una rete molto fitta quanto importante. Le infrastrutture, oggi, spesso si riferiscono, infine, pure al settore dell’informatica e delle telecomunicazioni. Un esempio tipo sono, infatti, le reti di telecomunicazioni. Chi di noi oggi vive senza rete telefonica o rete internet o, semplicemente, senza un computer? Ognuna di queste cose è connessa tramite server e nodi a noi invisibili ma estremamente efficaci, creando una fitta rete infrastrutturale. Insomma, si tratta di un argomento che ci circonda e che fa parte della vita di tutti noi, ma il motore che le crea e le fa muovere sono proprio
le aziende.