Prosegue anche a maggio il calo di livelli di occupazione nelle grandi imprese italiane. Secondo recenti dati diffusi dall’ISTAT l’occupazione nelle grandi imprese nel mese di maggio 2014 è in leggero calo rispetto al mese precedente ma risulta in diminuzione anche nel raffronto con i dati dell’anno precedente.
Nelle statistiche ISTAT vengono considerate grandi imprese quelle che nella media dell’anno occupano più di 500 dipendenti. Si tratta quindi di una parte del tessuto imprenditoriale particolarmente significativa che include gran parte delle principali aziende italiane e di quelle proiettare sui mercati internazionali. Nel dettaglio dei dati a maggio 2014 l’occupazione nelle grandi imprese al lordo dei dipendenti in cassa integrazione diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente, un dato che diventa -0,2% al netto dei dipendenti in Cig.
Nel raffronto con i dati di maggio 2013 il calo è ancora più marcato. L’occupazione nelle grandi imprese è infatti diminuita dell’1% al lordo della Cig e dello 0,7% al netto dei dipendenti in Cig. Il preoccupante fenomeno riguarda sia le grandi imprese del settore industriale (-1,3% al lordo della Cig) che quelle operanti nel settore dei servizi (-0,9% al lordo della Cig). Queste cifre vanno inquadrate in una tendenza generale che ha visto un calo pressoché ininterrotto dei livelli di occupazione negli ultimi 24 mesi.
Movimenti tutto sommato limitati riguardano, sempre a maggio 2014, i livelli retributivi nelle grandi imprese. La retribuzione lorda per ora lavorata registra una crescita dell’1,6% rispetto ad aprile mentre il costo medio per ora lavorata sale dell’1,8%. Nel confronto tra maggio 2014 e lo stesso mese del 2013 la retribuzione lorda per ora lavorata cresce del 4,3% mentre nella media del semestre gennaio – maggio l’incremento è stato pari all’1,7% rispetto allo stesso periodo del 2013.
[Via | ISTAT]