Il contributo all’occupazione delle grandi imprese è in calo nel primi dieci mesi del 2014. Gli ultimi dati diffusi dall’ISTAT ed aggiornati al mese di ottobre hanno confermato una tendenza in corso ormai da molti mesi che vede l’occupazione in flessione nelle grandi imprese sia nel comparto industriale che in quello dei servizi.
Ricordiamo che da un punto di vista statistico vengono classificate come “grandi imprese” quelle con almeno 500 dipendenti nella media dell’anno. Ad ottobre come accennato l’ISTAT ha rilevato una occupazione nelle grandi imprese in calo dello 0,2% rispetto al mese precedente. La flessione mensile risulta peraltro analoga sia al netto che al lordo dei dipendenti cassa integrazione guadagni.
Sempre ad ottobre l’occupazione nelle grandi imprese ha registrato un calo dello 0,3% nel comparto industriale. Una flessione dello 0,1% ha invece caratterizzato il comparto dei servizi. Nel trimestre agosto – ottobre invece il calo dell’occupazione è stato pari allo 0,2% rispetto al trimestre precedente (-0,3% nell’industria e -0,2% nei servizi).
Nel confronto tra dati di ottobre 2014 e lo stesso mese del 2013, l’occupazione nelle grandi imprese ha registrato una flessione dello 0,9%. Il calo è maggiore nel comparto industriale (-1,6%) rispetto al comparto dei servizi (-0,7%). Negativo è anche il bilancio dei primi dieci mesi dell’anno. Tra gennaio ed ottobre infatti l’occupazione nelle grandi imprese è in calo dello 0,9% rispetto allo stesso periodo del 2013. Anche in questo caso la flessione è maggiore nell’industria (-1,3%) rispetto ai servizi (-0,8%).
Sempre in riferimento ai primi dieci mesi dell’anno sono solo tre i settori in cui le grandi imprese hanno registrato un incremento dei livelli di occupazione: “Commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli” (+0,5%), “Attività professionali, scientifiche e tecniche” (+2,7%) e “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese” (+1,2%).
[Via | ISTAT]