Nuovo cambio di rotta per Google plus in quella guerra infinita tra social network che stava rischiando di vedere in testa ancora una volta il ben più vecchio, ma per nulla obsoleto, Facebook. Ecco dunque che dopo aver cancellato alcuni account sospetti tra i quali quello della Ford e aver dichiarato di trovarsi solo in fase sperimentale e quindi non pronto per accogliere le imprese, adesso modifica la propria strategia. Apre perciò alle aziende con la possibilità di scegliere pseudonimi o nomi in base a cui è più facile essere riconosciuti nella rete. Parte così una nuova forma di marketing on line che potrà permettere a molte strutture di perseguire meglio e più velocemente i propri obiettivi.
Nelle scorse settimane i primi problemi gestionali si erano lasciati intravedere ed, infatti, oltre al blocco di qualche account erano state rimosse delle pagine commerciali inserite da chi provava a sfruttare il nuovo social prima degli altri, con evidenti guadagni. Ora Google Plus limita i suoi blocchi e spiega che molte aziende non avevano potuto iscriversi perchè non avevano “nome e cognome” come gli utenti fisici. Arginato questo problema ogni disagio dovrebbe essere risolto.
A parlare meglio di quanto sta accadendo, ci ha pensato Vic Gundotra, vice presidente della divisione social di Google il quale ha specificato che si tratterebbe solo di “l’eccessivo zelo” da parte degli addetti alla verifica degli account. Questo perchè sappiamo tutti che bisogna fare attenzione in rete allo spamming e agli usi impropri del social network. Da oggi perciò si potranno inserire pseudonimi per farsi trovare dai clienti e chissà quanto durerà questa politica aziendale. In più il veterano Facebook continua a proporre novità ed, infatti, di recente ha lanciato nuovi servizi proprio per le aziende che hanno fatto impallidire Google. La lotta continua e a decidere il vincitore saranno solo gli utenti.