Oggi quasi tutte le aziende, soprattutto se medie o grandi, prevedono per i propri dipendenti all’inizio della propria carriera nell’impresa, un percorso più o meno breve di formazione aziendale. In termini di economia di impresa, si tratta nello specifico di una attività strutturata e continuativa che serve ad insegnare al personale competenze specifiche utili al settore che poi andranno a ricoprire.
Le risorse umane, cioè gli impiegati di una azienda del resto, costituiscono le “armi” che quest’ultima ha verso l’esterno. Grazie a loro eventualmente riuscirà a raggiungere i propri obiettivi ed è quindi giusto che impieghi tempo e denaro per ottenere il meglio e sfruttare al massimo i talenti che ha scelto. Un investimento che, se vogliamo, può pure far parte del piano di marketing interno e, quindi, i corsi e la formazione aziendale, vanno ricominciati tutte le volte che all’interno della struttura entra un significativo nuovo numero di lavoratori.
Il training aziendale può seguire moltissime tecniche: dalle normali lezioni tenute in ditta all’apprendistato o può seguire pure tutte le più moderne alternative sviluppate negli Usa. Adesso, tra l’altro, ai corsi aziendali classici soprattutto all’estero si affiancano pure quelli di comicoterapia, canoa, vela e giochi corali. Essi servono oltre per regalare nuova autostima ai dipendenti, anche per far diventare più unito il gruppo e dar modo alle idee di tutti di potersi sviluppare insieme fino ad ottenenere dei risultati eccellenti nel più breve tempo possibile. In altri casi i corsi aziendali previsti sono on line. Qualche azienda, ancora, riesce a prevedere un aggiornamento continuo dei dipendenti con dei programmi appositi di formazione aziendale che sono periodici e a cadenza fissa. Quasi sempre i dipendenti sono contenti di frequentarli anche perchè acquisiscono altre conoscenze, soprattutto se sono alla prima esperienza in azienda e, in questo modo, nel giro di poche settimane saranno in grado di svolgere autonomamente il proprio lavoro.