Continua a volare la vendita di auto aziendali che negli ultimi mesi, i primi del 2011, ha subito un rialzo del 33, 45% e, in questo senso, ha dato il vita ad una netta ripresa del settore. Ad anticipare quella che potrebbe essere una positiva tendenza del mercato in futuro, è stato il Centro Studi Auto Aziendali prendendo in considerazioni le elaborazioni diffuse dall’Unrae. Nello specifico, nei primi due mesi dell’anno le immatricolazioni a privati hanno subito un calo del 32,05% mentre il settore delle auto aziendali è aumentato del 33,45%. Perfettamente in linea, insomma, con quanto già si era registrato nel 2010. Nei dodici mesi in questione, infatti, gli acquisti delle vetture per gli uffici aveva fatto segnare una impennata del 13,01%.
Gestione Flotte Aziendali
Smart aziendale, l’auto comoda ed elegante
Molte aziende medio grandi, oggi, scelgono delle auto non solo per i dirigenti, ma anche per i dipendenti in modo che possano utilizzarle per svolgere meglio il proprio lavoro senza dover prendere magari la propria. Mentre per i primi vengono ancora acquistate delle vetture di lusso e, soprattutto, molto grandi che forniscano all’esterno una immagine di benessere e di eleganza, per i lavoratori quello che è necessario più che altro è una soluzione comoda, che non consumi troppo carburante e che, soprattutto, si possa muovere bene nel traffico cittadino. Meglio ancora se con una dimensione ridotta che permetta di trovare facilmente parcheggio. Tutti questi dettagli sono assolutamente corrispondenti con una Smart aziendale.
Auto aziendali: per i manager diminuiscono
Le auto aziendali per i manager, che già non erano così comuni, diminuiscono in Svizzera, soprattutto nel settore bancario e assicurativo. Tutto il contrario, insomma, di quanto avviene attualmente in Italia, Belgio, Olanda e Spagna. Qui la vettura conta a livello di prestigio e vanta tutt’ora di indennità accessorie.
Flotte aziendali: acquisti volano nel 2011
Sono passati appena due mesi dall’arrivo del 2011, eppure non è presto per dire che la gestione delle flotte aziendali sta vivendo un momento particolarmente positivo.Recentissimi studi di settore hanno evidenziato che nei primi trenta giorni di quest’anno le immatricolazioni in generale sono sensibilmente diminuite almeno del 20,7 per cento facendo registrare 164.356 unità, a fronte degli ultimi 10 anni in cui sempre a gennaio si parlava di un numero pari a 214.000. Le auto aziendali, invece, confermano le previsioni entusiastiche che avevano dato gli esperti del settore alla fine del 2010.
Leasing aziendale: auto a tempo determinato
Chi sta scegliendo un’auto aziendale in leasing per i propri dipendenti e per l’impresa in generale, non sta acquistando; una formula vincente per le ditte che prendono delle vetture per conto dei propri lavoratori solo per un periodo limitato di tempo che rende sconveniente la possibilità di acquistarle. Del resto, in tal modo, è più semplice periodicamente sostituirle con modelli più recenti e dotati di nuovi accessori. In questo caso, però, sia le pratiche amministrative che di manutenzione restano sempre a carico dell’azienda.
Auto aziendali:vantaggi per il dipendente
Un fenomeno diffuso in Italia, fermato in parte soltanto dall’arrivo della crisi economica, è quello delle auto aziendali con le imprese che scelgono per i proprio dipendenti, azionisti, proprietari o collaboratori, delle vetture che possano aiutarli a svolgere le loro mansioni professionali.Nel loro insieme costituiscono la flotta aziendale, o parco auto aziendale. E’chiaro che sono sottoposte a normative legislative e fiscali, ma di solito rappresentano una gran comodità oltre che segno che la struttura vanta su certi particolari benefici. Quasi sempre, vengono prese in leasing per un certo periodo di tempo,in modo che poi possano essere sostituite con modelli più nuovi e dotati di servizi e comfort aggiuntivi, ma possono essere pure acquistate definitivamente. In ogni caso, le pratiche amministrative e di manutenzione, restano sempre a carico dell’azienda.
Gestione flotte aziendali:vantaggi e risparmio
In una grande impresa, spesso ci si sofferma su altre priorità, non rendendosi conto che in fondo la gestione delle flotte aziendali è importantissima per la funzionalità interna. Questo soprattutto quando sono previsti degli spostamenti da parte dei dipendenti o degli stessi dirigenti. Non è necessario possedere moltissime autovetture, ma il monitoraggio delle loro condizioni permette di comprendere perfettamente quando è il momento di cambiarle o di sostituirle per un breve periodo. Più che possedere, insomma, all’interno di una ditta è meglio sapere utilizzare e far rientrare i costi il più possibile. In questo modo, poi, ci si potrà dedicare al raggiungimento di tutti gli altri obiettivi, senza andare ad intaccare più di tanto il budget.
Auto aziendali non solo per i manager
Non è necessario essere un politico di spicco per vantare di un beneficio di rilievo come la possibilità di sfruttare un’auto aziendale.Certo non si tratta di un privilegio concesso ad ogni dipendente, di qualunque grado e settore, ma nelle imprese medio grandi, oltre ai manager anche i responsabili di area possono utilizzarle se è previsto dalla struttura. Di solito sono vetture molto eleganti rappresentative in qualche modo del posto di lavoro e, quindi, ostentare lusso e possibilità economiche elevate non è mai un eccesso. Si tratta di un vero e proprio business in crescita, bloccato solo in parte negli ultimi due anni a causa della crisi, ma pronto a riesplodere al primo segno di reale miglioramento.