Si chiamano business social software e, attualmente, sembrano costituire la nuova realtà aziendale e, certamente, il futuro di ogni classica impresa intenta a perseguire il più velocemente possibile i propri obiettivi. Nascono proprio dai social network che vivono una primavera senza fine su internet, solo che sono tutti votati verso la realtà delle ditte medie e grandi e utilizzati da professionisti di vari settori. Nello specifico, si tratta di piattaforme di socializzazione online, nate per favorire la comunicazione interna tra aziende e con strutture concorrenti.
Se sono ancora moltissimi gli imprenditori e i “capi” che hanno bloccato l’accesso a Facebook e Twitter ai propri dipendenti, perchè convinti che possano diminuire la produttività degli stessi, qualcun altro invece sfrutta il “nemico” facendolo diventare un’arma a propria disposizione. Non è del tutto falso che molti lavoratori, in passato hanno trascorso troppo tempo in chat, messaggi privati o in bacheca sui social network, ma in molti casi può diventare un utile, anzi indispensabile, strumento di comunicazione moderna.
Questo anche perchè, internet non si può comunque bloccare del tutto e la possibilità che un dipendente si distragga non viene eliminata del tutto, meglio allora sfruttare la situazione nel modo più intelligente possibile. Fare impresa, in effetti, significa anche questo. I social business software arrivano al momento giusto a rinnovare un settore che aveva bisogno di una spinta. A cominciare da Jive, passando per Yammer e Flowr. La prima, in particolare, riesce a contenere una serie di applicazioni che connettono dipendenti e progetti di un’azienda allo stesso modo in cui Facebook sul web connette amici e persone accomunate dagli stessi interessi. Ognuno ha un profilo che aggiorna a livello professionale, legandolo all’area di competenza e ai progetti portati a termine personalmente. Vi si possono caricare testo, immagini, audio e video e invitare altri utenti alla condivisione.Si può pure chattare con i colleghi, taggare i contenuti e creare dei gruppi di lavoro più ristretti.