Più volte, sulle pagine del nostro blog, abbiamo ricordato quale sia l’importanza, per le aziende, del bilancio sostenibile, una sorta di bilancio aziendale che – più che sui dati economico finanziari o patrimoniali – concentra le proprie attenzioni sugli sforzi compiuti dall’impresa nei confronti di una crescita sostenibile delle proprie attività.
In questo proposito, è di questi giorni la pubblicazione del Report Sostenibility 2010 da parte di Nokia Siemens, una delle società tecnologiche più importanti del mondo, che da qualche tempo a questa parte conferisce attenzione crescente a tale documento di sviluppo sostenibile.
Il documento, ha commentato Nokia Siemens, è un modo per verificare e fare il punto sui comportamenti sostenibili nel corso dell’ultimo anno, ribadendo in tal modo l’importanza che questo comparto etico possiede per i vertici della società.
A tal fine, ricordiamo che – come d’altronde accade per i documenti sostenibili realizzati con accuratezza – la formazione di tale documento ha coinvolto tutti i soggetti che lavorano in azienda, con lo scopo di migliorare l’informativa, la trasparenza e la sicurezza che riguardano ogni singola parte dei processi produttivi di Nokia Siemens.
Le parole chiave del report sembrano essere state l’eticità del lavoro da una parte, e sostenibilità dall’altra: due concetti che all’azienda sembrano stare particolarmente a cuore, in uno scenario complessivo internazionale che sta finalmente convergendo verso un migliore risalto di tali elementi.
Il Report sulla sostenibilità di Nokia Siemens ha preso in esame oltre 80 indicatori, stabilendo più di 60 obiettivi da conseguire, grazie ai quali si potranno valutare le performance aziendali non solamente dal punto di vista degli utili o del fatturato, ma anche sul fronte dell’impatto ambientale, sull’etica, sul rispetto dei diritti umani, sulla qualità delle relazioni con i fornitori, sulle condizioni di salute dei lavoratori e la sicurezza aziendale, e così via.