Il consiglio di amministrazione di Zucchi ha approvato il bilancio aziendale che riassume quanto accaduto contabilmente nel corso del 2010, esercizio che si è concluso con una perdita pari a 20,2 milioni di euro, rispetto al risultato negativo di quasi 49 milioni di euro dell'anno precedente.
Il consiglio di amministrazione di Zucchi ha approvato il bilancio aziendale che riassume quanto accaduto contabilmente nel corso del 2010, esercizio che si è concluso con una perdita pari a 20,2 milioni di euro, rispetto al risultato negativo di quasi 49 milioni di euro dell’anno precedente.
Buoni i dati relativi al fatturato: i ricavi derivanti da vendite e da prestazioni sono infatti incrementate di 9,5 punti percentuali per un livello assoluto pari a 188,2 milioni di euro, con un’Ebitda pari a 13,9 milioni di euro contro la flessione di 5,7 milioni di euro dell’anno precedente.
Per quanto riguarda invece l’utile operativo, si è riscontrata una netta controtendenza, visto e considerato che il 2010 si è chiuso con un utile di 5,4 milioni di euro contro la perdita di 17,3 milioni di euro conseguita nell’esercizio precedente.
Soddisfatto dei risultati raggiunti è l’amministratore delegato Matteo Zucchi, secondo il quale la società ha dimostrato – con il bilancio aziendale 2010 – di poter tornare a divenire profittevole, valutato che il bilancio si sarebbe chiuso in utile se non ci fosse stata l’influenza negativa della cessazione di Descamps.
Per quanto concerne infine l’indebitamento finanziario, questo è stato pari a 121,7 milioni di euro contro i 2,9 milioni di euro dell’anno precedente, denotando pertanto un peggioramento di tale elemento di equilibrio finanziario.