L’Italia è di nuovo orientata all’estero? In alcuni settori sembra proprio di si, tanto che sono circa 200 le imprese del Belpaese che si occupano tutte di metallurgia che nei prossimi giorni arriveranno a Dusselsseldorf. Il trasferimento non è definitivo, almeno non al momento, perchè il motivo del viaggio è dovuto in particolare a quattro eventi interconnessi (“Gifa”, dedicata alla fonderia; “Metec”, alla metallurgia; “Thermprocess” ai forni industriali e ai processi termici correlati e, infine, “Newcast”, mostra dedicata ai processi di fusione).Il primo sarà l’incontro di punta e vi prenderanno parte ben 43 imprese italiane.
A coordinare e organizzare la loro presenza sara’ l’Istituto del commercio estero (Ice) in collaborazione con Aamafond (Associazione dei costruttori italiani di macchine per fonderia e metallurgia) e con il sostegno dell’ambasciata italiana a Berlino che sta lavorando insieme all’Ice per sensibilizzare gli operatori locali sulle effettive capacità degli abitanti dello Stivale a proficue collaborazioni nel settore dei metalli.
Che cosa verrà presentato nel corso dell’iniziativa? Parliamo dell’evento mondiale principale per le macchine e prodotti della fonderia, organizzato con cadenza quadriennale. Riguarda più di un comparto merceologico: dai macchinari agli impianti ai forni per fusione, sia per il settore dei metalli ferrosi sia non ferrosi. Proprio per la vastità della presentazione e per meglio permettere una conoscenza di quanto esposto, la partecipazione italiana alla Gifa e’ stata suddivisa in due padiglioni: il primo e’ dedicato ai metalli e il secondo alla pressofusione d’alluminio.Ogni anno si registra un grande successo e nel corso delle giornate si da vita ad investimenti con l’esto anche di un certo spessore, cosa che potrebbe capitare stavolta pure all’Italia. Tuttavia, il principale obiettivo degli organizzatori dei quattro eventi è quello di superare i gia’ ottimi rilevati nell’ultima edizione delle Fiere nel 2007. In quel caso si registrò una presenza totale di 1.700 espositori provenienti da 55 paesi e 77 mila visitatori, di cui la meta’ giunti dall’estero.