Cosa sognano i giovani laureandi per il loro futuro? Che cosa sperano di realizzare nel corso della loro carriera lavorativa i ragazzi che la laurea l’hanno già conseguita da un pò? E i loro familiari? Il pensiero è unico: posto fisso in una grande azienda. Il sondaggio che rivela tale tendenza, del resto prevedibile e mai mutata del tutto, è stato portato avanti dalla rivista Metro su 2 mila giovani italiani. Se la crisi ha enfatizzato tale speranza, la realtà non è poi così positiva e l’unica possibilità è quella di darsi da fare e sperare in un colpo di fortuna.
Le aspirazioni dei giovani laureati in merito al lavoro convergono tutte verso un contratto indeterminato che, in linea di massima, anche se oggi non è mai detto, garantisce una situazione personale più stabile e possibilità di carriera. Nessuno dei ragazzi, però, ha dimenticato di dire che spererebbe di essere assunto a svolgere una mansione stimolante che non sia noiosa e sempre la stessa. E’ chiaro che lo stipendio dovrebbe essere adeguato e le ore trascorse in ufficio non troppe perchè possa esistere anche una vita sociale fuori dall’impresa. Una serie di variabili, in teoria assolutamente normali e neppure troppo pretenziose, ma con la situazione di oggi questo sarebbe un piccolo grande sogno che si realizza.
Moltissimi giovani, infatti, restano senza un impiego e, infatti, di fronte alla domanda riguardante il rapporto di tempo tra vita privata e lavoro, e quella relativa alla sede, la scelta non è stata prioritaria. Pur di arrivare a fine mese in modo normale e dignitoso, quasi tutti i ragazzi, quindi, sarebbero anche disposti a spostarsi. Nessuno, perciò, come si è sempre pensato, pretende un posto sotto casa e tutti sono capaci a lavorare duramente e con passione. Interessanti le fonti utilizzate per cercare lavoro: quasi tutti reperiscono informazioni utili alla propria ricerca su internet. Si comincia con i siti web, considerati la fonte più attendibile e poi si prosegue con il classico passaparola tra amici, magari sui social network.