Continua a volare la vendita di auto aziendali che negli ultimi mesi, i primi del 2011, ha subito un rialzo del 33, 45% e, in questo senso, ha dato il vita ad una netta ripresa del settore. Ad anticipare quella che potrebbe essere una positiva tendenza del mercato in futuro, è stato il Centro Studi Auto Aziendali prendendo in considerazioni le elaborazioni diffuse dall’Unrae. Nello specifico, nei primi due mesi dell’anno le immatricolazioni a privati hanno subito un calo del 32,05% mentre il settore delle auto aziendali è aumentato del 33,45%. Perfettamente in linea, insomma, con quanto già si era registrato nel 2010. Nei dodici mesi in questione, infatti, gli acquisti delle vetture per gli uffici aveva fatto segnare una impennata del 13,01%.
In linea con la ripresa messa a segno nel corso del 2010, anno in cui gli acquisti di vetture per le aziende hanno fatto registrare una crescita interessante. Come confermano, infatti, dall’Unrae: “le immatricolazioni ad imprese e società per uso proprio sono aumentate del 25,07% mentre le immatricolazioni ad uso noleggio sono aumentate del 43,47%”.
Sembra in particolare che questa crescita sia stata provocata dal fatto che nel 2009 le auto che dovevano essere cambiate o acquistate, siano rimaste ferme. Il motivo di tutto questo è dovuto al fatto che era appena iniziata la crisi economica e gli imprenditori non se la sentivano proprio di arricchire la propria flotta aziendale. Piano piano che la situazione si è avviata verso la normalità, adesso, si ricomincia sopratutto nelle grandi strutture ad investire nei parchi aziendali. Un paio di anni fa, infatti, il mercato delle vetture ha subito un ribasso del -27,97%, mentre ora riprende finalmente quota. In ogni caso, praticamente in ogni periodo il mercato in questione legato alle aziende, vale più di un quarto della vendita totale di autovetture e questo fornisce sicuramente un apporto significativo alla ripresa dell’economia in senso complessivo, che tutt’ora fa fatica a ripartire.