Un mercato in crescita, con stime sempre più elevate che lascia veramente ben sperare non solo per il futuro, ma già a partire dai prossimi mesi: per questo quella delle flotte aziendali è una categoria che va difesa e tutelata, soprattutto in un periodo di crisi economica, in cui sono pochi i settori in cui si sta investendo in modo interessente. Parte, quindi, da Bologna l’interesse verso questa fetta di mercato e, a tal proposito, nasce l’Associazione Italiana Acquirenti e Gestori di Auto Aziendali (A.I.A.G.A.), grazie all’impegno e alla lungimiranza di un gruppo di manager responsabili del settore.
Nelle piccole e medie imprese non è affatto raro richiedere delle vetture per i dirigenti per un periodo di tempo medio lungo e, per tal motivo periodicamente vengono offerte nuove alternative e soluzioni. In più, in tutte quelle strutture dove sono i dipendenti a dover partire o spostarsi per questioni aziendali, è sempre auspicabile che possano sfruttare una auto di proprietà della ditta, che quella personale. Tra l’altro, sarebbe anche poco professionale, lasciar muovere i propri lavoratori assunti con il proprio mezzo, oltre che non del tutto sicuro.
Il progetto ha avuto seguito grazie all’interesse di alcune aziende italiane ed estere operanti in Italia. Un settore così in forte crescita, che ha visto nei primi 2 mesi del 2011 un più 33,4% di aumenti nel numero delle vendite,non può che far riflettere e, soprattutto, invogliare ad investire. Questo è ancora più significativo, poi, se si nota la differenza dell’andamento a livello complessivo nazionale che, invece, è in forte calo.La nuova associazione ha pure un proprio statuto che recita la volontà di promuovere gli studi e le ricerche nel settore dell’auto aziendale, la promozione di attività di formazione e l’aggiornamento degli addetti all’acquisto e alla gestione di vetture aziendali. Si tenterà, poi, nel corso dei mesi di promuovere e finanziare nuovi studi, ricerche e formazione nel settore della mobilità aziendale. Il presidente scelto è un nome già noto nell’ambiente imprenditoriale ad alti livelli. Si tratta, infatti, di Giovanni Tortorici, attualmente manager acquisti della Barilla.