Il sogno di un posto di lavoro a tempo indeterminato non ti ha mai abbandonato? Allora da oggi dovrai far parte di quell’infinito numero di persone che prenderà parte ai concorsi pubblici, diventati obbligatori in moltissime grandi aziende. In più, le nuove regole per le imprese garantiscono l’impossibilità di scegliere per un ruolo diringenziale un parente del capo. Per impieghi e collaborazioni le cose cambiano, ma forse l’ombra della crisi che si allontana porterà a nuovi contratti e senza più grossi favoritismi. Amministratori e dirigenti, saranno costretti a rivedere per bene il codice etico e a rispettarlo, anche perchè non scamperanno a verifiche e controlli a campione. Questo il nuovo codice delle assunzioni nelle societa’, enti e aziende del Gruppo Roma Capitale presentato in Campidoglio dal sindaco Gianni Alemanno e dall’assessore capitolino al Personale, Enrico Cavallari nei giorni scorsi.
Lo stesso sindaco della città eterna ha confermato: “Il nuovo codice arriva dopo una lunga gestazione, ora servirà un dibattito in assemblea capitolina, la settimana prossima, dopo il quale potremmo poi adottare in giunta le nuove regole. Sono comunque regole con cui andiamo oltre le norme codificate dalla riforma Brunetta. Ho anche chiesto ad Ama e Atac di rendere pubblici gli andamenti delle assunzioni”.
Il nuovo codice prevede, quindi, che le società del gruppo, presentino un piano assunzionale da sottoporre all’approvazione di Roma Capitale e membri delle commissioni esaminatrici saranno estratti con un sorteggio pubblico da appositi elenchi presso le societa’. Secondo quanto deciso dal Comune di Roma, ancora, saranno previste pure della forme di mobilità interna, prima di ricorrere a nuove assunzioni, tra le varie società del gruppo.Via i parenti fino al terzo grado, che non potranno essere assunti nè avere incarichi dirigenziali o di collaborazione autonoma. Peggio ancora se fanno parte del gruppo familiare di dirigenti delle aziende e di assessori o consiglieri di Roma Capitale. Le commissioni esaminatrici, cercheranno in questo senso, di rispettare le pari opportunità: “Il nuovo codice delle assunzioni per le aziende municipalizzate – ha detto l’assessore Cavallari – garantirà assoluta trasparenza attraverso l’impiego di regole ferree nonché delle best practice già impiegate all’interno dell’amministrazione capitolina con successo. Roma Capitale potrà compiere una governance completa tramite il controllo delle spese del personale delle municipalizzate. Tutto questo nell’ottica della trasparenza assoluta, dell’ottimizzazione delle spese e del miglioramento dei servizi”.