TIM e l’Associazione Nazionale Amministratori Condominiali Immobiliari (ANACI) hanno siglato un nuovo protocollo d’intesa che faciliterà il collegamento dei condomini alla rete in fibra ottica. L’accordo è parte delle soluzioni che TIM sta portando avanti per estendere la copertura della rete in fibra ottica e centrare gli obiettivi definiti nell’Agenda Digitale.
L’intesa sottoscritta da TIM ed ANACI riguarda la così detta tecnologia FTTH, Fiber To The Home, che permette il collegamento diretto delle abitazioni alla rete in fibra ottica. Questa soluzione elimina anche il tratto finale di collegamento con il classico doppino di rame ed offre notevoli vantaggi in termini di velocità di connessione e qualità del servizio. Il progetto rientra nel ‘piano nazionale delle 100 città’ che per il 2018 prevede l’estensione della rete in fibra ottica fino alle abitazioni nelle principali città italiane.
In base agli accordi TIM si occuperà di realizzare il collegamento dal cabinet stradale alle abitazioni e agli uffici curandone anche la manutenzione. In questo quadro l’accordo con ANACI (che raggruppa circa 8000 amministratori) renderà più efficace la collaborazione dell’azienda con gli amministratori di condominio facilitando il percorso di ammodernamento della rete nazionale. Il modello di collaborazione ora esteso a livello nazionale è stato già sperimentato a Torino.
La modalità di collegamento FTTH offre alle abitazioni connesse notevoli vantaggi in termini di prestazioni del servizio ultrabroadband. Questa tecnologia offre infatti velocità di accesso alla rete fino a 100 Megabit al secondo con possibili evoluzioni future in grado di elevare di un’ulteriore ordine di grandezza la banda disponibile per gli utenti. Una tecnologia quindi che risponde al meglio alle esigenze dei servizi internet di ultima generazione a partire dai contenuti video in alta definizione.
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