Autodesk, software house statunitense molto nota per software professionali come Autocad e Maya, ha annunciato una vera e propria svolta nella gestione delle licenze. A partire infatti dall’agosto 2016 la maggior parte delle licenze commerciali di Autodesk Design & Creation Suites e delle singole applicazioni saranno disponibili solo su abbonamento.
Il passaggio dalle licenze perpetue a quelle in abbonamento è stato pianificato da Autodesk con l’obiettivo di fornire ai propri clienti soluzioni su misura, costantemente aggiornate e dai costi più competitivi. Un nuovo approccio quindi che punta anche a sfruttare le potenzialità offerte dal cloud.
Le nuove licenze software in abbonamento (subscription) che Autodesk introdurrà tra meno di un anno offriranno a professionisti, gruppi di lavoro ed imprese costi di accesso più bassi e la possibilità di utilizzare il software con formule a consumo. L’offerta che Autodesk è intenzionata a proporre sarà caratterizzata da una notevole flessibilità con formule di sottoscrizione dalla durata variabile dal singolo mese al trimestre, dall’abbonamento annuale a quello pluriannuale. Sarà possibile accedere a singole applicazioni o anche a pacchetti di prodotti sia sotto forma di licenze individuali che di “shared network licensing”.
Nella visione di Autodesk, questo nuovo approccio permetterà ai propri clienti di costruire una soluzione a misura delle proprie esigenze e di adattarla facilmente ad ogni cambiamento di scenario. Aziende e singoli utenti potranno infatti gestisce con flessibilità le sottoscrizioni in modo da adeguarle rapidamente ai cambiamenti della struttura societaria o delle condizioni di mercato.
Autodesk ha anche sottolineato che le licenze perpetue acquistate fino al 31 luglio 2016 manterranno ovviamente la loro validità. Per ulteriori dettagli si può consultare il comunicato pubblicato dall’azieda.
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