I nuovi dati ISTAT sul fatturato dei servizi nel primo trimestre del 2015 mostrano un andamento ancora incerto. Diversi settori, tra cui il trasporto marittimo, mostrano segnali di crescita ma allo stesso tempo altri comparti restano in territorio negativo.
Nel raffronto tra tendenziale tra il primo trimestre del 2015 e lo stesso periodo del 2014 il fatturato dei servizi in Italia ha registrato globalmente una crescita dello 0,6%. Nella suddivisione adottata dall’ISTAT per comparti di attività economica si registrano invece segni contrastati:
- Commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli: +1,3%.
- Trasporto e magazzinaggio: +0,8%.
- Attività dei servizi di alloggio e ristorazione: +0,2%.
- Servizi di informazione e comunicazione: -0,6%.
- Attività professionali, scientifiche e tecniche: -2,8%.
- Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese: -0,6%.
Come si può notare il buon andamento dell’automotive si trasferisce in una certa misura anche nel settore dei servizi con con una crescita dell’1,3%. Anche per le aziende che operano nel settore del trasporto e del magazzinaggio il dato di comparto mostra una aumento del fatturato che tuttavia non coinvolge tutte le attività allo stesso modo.
Più in dettaglio il comparto Trasporto e magazzinaggio vede un buon andamento della aziende del settore “Trasporto marittimo e per via d’acqua” il cui fatturato su base tendenziale è in crescita del 3,6%. Assieme al trasporto marittimo registrano un fatturato in crescita del 3,1% anche le attività del settore “Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti”.
Se il trasporto marittimo è in crescita, prevale invece il segno meno per gli altri due grandi settori del trasporto: “Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte” (-0,5%) e “Trasporto aereo” (-4,4%). Negativo infine anche l’andamento del settore “Servizi postali e attività di corriere” (-1,5%).
[Via | ISTAT]