Ubi Banca, uno dei maggiori gruppi bancari italiani, ha presentato i dati di bilancio per l’esercizio 2013. Grazie ad un andamento molto positivo nel quarto trimestre dell’anno il Consiglio di Gestione proporrà all’Assemblea dei Soci un dividendo di 6 centesimi di euro per ciascuna delle 900.048.572 azioni circolanti. Nel 2012 il dividendo era stato pari a 5 centesimi per azione.
Ubi Banca ha chiuso il 2013 con un utile netto consolidato di 250,8 milioni di euro. Il dato molto positivo registra utili praticamente triplicati rispetto al 2012 quando il gruppo si era fermato a quota 82,7 milioni. Come accennato determinante è stato l’andamento del quarto trimestre del 2013 che da solo ha determinato un utile netto di 148,9 milioni di euro in netta crescita rispetto ai 49 milioni registrati nel terzo trimestre dell’anno. Sul positivo andamento del Q4 hanno inciso il miglioramento dei ricavi e la nuove norme in tema di fiscalità che hanno bilanciato l’incremento del costo del credito.
I proventi operativi del gruppo Ubi Banca al 31.12.2013 sono stati pari a 3.437,3 milioni di euro con una contrazione del 2,5% rispetto ai valori di fine 2012. Nel quarto trimestre dell’anno i proventi operativi sono invece stati pari a 951 milioni di euro in crescita del 6,8% rispetto allo stesso periodo del 2012 e del 14% rispetto al trimestre precedente.
Ubi Banca presenta una situazione patrimoniale già da tempo in linea con i requisiti di Basilea 3 con un Common Equity Tier 1 ratio superiore al 10%. In tema di liquidità sia il Liquidity Coverage Ratio (liquidità a breve termine) che il Net Stable Funding Ratio (liquidità a medio termine) sono maggiori di 1 mentre la leva finanziaria (Leverage ratio) secondo le regole di Basilea 3 è pari al 5,1%.
Per tutti i dettagli sul bilancio di Ubi Banca è possibile consultare il documento (in PDF) pubblicato dal gruppo bancario.
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