L’Irlanda è tra i paesi più ambiti delle imprese che vogliono spostarsi dall’Italia, o degli altri confini nazionali, per via della politica economica a favore delle aziende. Molti vantaggi che richiedono, tuttavia, un adattamento per quello che è un nuovo paese e una nuova impostazione giuridica, economica e fiscale che è bene conoscere prima di fare questo passo.
La proceduta per aprire un’attività in Irlanda non è nemmeno troppo complessa come si può pensare. Come prima cosa bisogna individuare che tipo di società si desidera aprire basandosi, però, sul sistema irlandese.
Si possono aprire, in Irlanda, i seguenti tipi di società:
Unlimited Company: sono quelle società che vengono aperte con una responsabilità illimitata e per operazioni di poco rischio. Tuttavia, al secondo stadio, è possibile limitare la responsabilità dei soci.
Private Limited Company: sarebbe una società a responsabilità limitata dove la responsabilità si limita sul capitale che viene versato.
Single Member Company: è una sotto categoria della Private Limited Company, è un tipo di società sempre con responsabilità limitata che dev’essere formata almeno da due soci e dove il capitale sociale non prevede limiti, quindi può ammontare anche ad 1 euro.
Guarantee Company: l’equivalente di una ONLUS.
PLC (Public Limited Company): tipo di società finalizzata per le quotazioni in borsa.
SE (Societas Europaea Company): una società per azioni che viene regolata da quello che è il Regolamento degli stati europei.
Tra tutte le diverse tipologia d’impresa previste dal sistema giuridico irlandese, la Private Limited Company risulta la società più diffusa in tutto il territorio.