Crescono, anche se non di molto, le immatricolazione di auto in Italia in agosto, con un incremento dell’1,51 per cento; nei primi otto mesi dell’anno il dato continua però ad essere ampiamente negativo, con una contrazione che sfiora il 13 per cento. Il mercato italiano resta stagnante; le cose vanno invece meglio negli U.S.A.
Fiat vede calare la propria quota di mercato sul mercato italiano, scendendo al di sotto del 30 per cento; ben diversa la situazione oltreoceano in cui Chrysler consegue una crescita pari al 31 per cento, record da agosto 2007, aumentando il gap dalle inseguitrici (Nissan +19 per cento, Gm +18 per cento e Ford +11 per cento).
In agosto le auto più vendute in Italia sono Punto e Panda, seguire dalla Ypsilon, che testimonia il buon momento vissuto da Lancia: la cui quota, pari al 5,42 per cento, resta il miglior risultato dell’ultimo decennio; flette invece Alfa Romeo, che assiste a un calo delle immatricolazioni del 2,68 per cento. Risultati positivi anche per il marchio Jeep, che consegue un +14,5 per cento, sebbene con un numero limitato di unità immatricolate (379).
Fiat assiste a un calo del 9,19 per cento; un andamento che però non sembra preoccupare più di tanto la compagnia, che sottolinea il momento di transizione dovuto al rinnovamento della propria gamma: avviata la vendita della Lancia Ypsilon e del Freemont, il prossimo salone di Francoforte vedrà la presentazione in anteprima mondiale della nuova Panda; in autunno le nuove Lancia Thema e Voyager.
Fordi conferma la propria leadership tra gli importatori in termini di numero di immatricolazioni, sebbene in percentuale, +9,76 p.c., venga sopravanzata di molto da Volkswagen (+16,09 per cento), in caduta libera Opel (-16,35 per cento).
Per quanto concerne l’andamento nei prossimi mesi prvale comunque il pessimismo, e pertanto non ci si attendono grandi novità su questo fronte del mercato automotive.