Groupon non è mai stata così forte. La società, leader mondiale nel settore del couponing, è all’apice del proprio successo. E a confermarlo è lo stesso amministratore delegato della compagine, Andrew Mason, secondo cui l’azienda sarebbe al picco attuale della propria crescita, e starebbe ampliando il margine di competitività e di quota di mercato che attualmente la separa dai propri rivali, in patria e nel resto del mondo.
Mason ha voluto così smentire in maniera definitiva le voci che davano Groupon in una fase di incertezza evolutiva. “Quando ho letto alcuni dei comunicati apparsi nel corso del fine settimana” – ha dichiarato il manager – “ho capito che alcune persone potrebbero interpretare erroneamente che abbiamo qualche difficoltà. Spero invece che sia chiaro che non siamo mai stati più forti di adesso” – ha poi concluso in una nota diramata ai propri dipendenti.
Groupon ha stimato una crescita dei ricavi da vendita e da prestazioni sul mercato americano pari a 12 punti percentuali per quanto concerne il solo mese di settembre. Le spese più corpose, legate al marketing, dovrebbero invece aver già subito un corposo taglio, pari ad almeno 20 punti percentuali, durante il mese di agosto, e continueranno a diminuire grazie a una nuova strategia aziendale.
La società di Chicago, stando a quanto dichiarato dal sito web Yipit Inc., dovrebbe inoltre aver conquistato terreno nei confronti della principale rivale, la Living Social, accusata dallo stesso Mason di aver agito in maniera non propriamente trasparente durante le ultime azioni commerciali, promuovendo in modo non chiaro delle presumibili promozioni con sconti molto elevati, pari anche al 50%.
Al di là di tutto, ciò che è certo è che Groupon sta effettivamente migliorando la propria redditività in tutti i mercati nei quali opera, e la situazione potrebbe migliorare ancora nei prossimi trimestri.