Sulle pagine del nostro blog abbiamo più volte parlato dell’importanza che l’asilo aziendale riveste all’interno della valutazione dell’intera qualità della propria professione, costituendo uno di quei benefit non monetari che, alla fine del mese, hanno un riflesso molto significativo non solamente in termini di maggiore serenità nella gestione del proprio nucleo familiare, quanto anche nel risparmio economico ottenuto rispetto all’utilizzo dei tradizionali asili privati.
Leggiamo pertanto con piacere che Firenze, una delle principali municipalità d’Italia, ha deciso di rilanciare i propri progetti in merito all’asilo aziendale dei dipendenti comunali, scegliendo di rinnovare le strutture in tal senso, e individuando un edificio da destinare come primo asilo nido d’azienda.
La giunta del Comune di Firenze ha infatti scelto l’ex ospedale Mayer per realizzare l’asilo aziendale a beneficio dei figli dei propri dipendenti, con un progetto esecutivo che – tra le altre cose – ha previsto anche lo stanziamento di ben 1 milione e 165 mila euro, che saranno finalizzati a creare una struttura moderna, all’interno di quello che un tempo era il padiglione Sforzi.
Stando a quanto affermato dalla giunta, nell’asilo nido verranno accolti circa 50 bambini di età non superiore ai 3 anni, tutti figli di dipendenti comunali, a partire dall’anno scolastico 2012-2013. occorreranno infatti diversi mesi affinchè i lavori, che dovrebbero partire nel corso del mese di settembre, possano giungere a conclusione efficace.
L’asilo aziendale del Comune di Firenze sarà strutturato su un totale di tre piani, con recupero contestuale delle due torrette del padiglione e del corridoio tra le due strutture, che diventerà completamente di vetro. Sul piano terra, invece, rimarrà un cortile coperto e un giardino con i giochi, dove i figli dei dipendenti potranno trascorrere serenamente il proprio tempo mentre i genitori si troveranno nel luogo di lavoro.