Nasce finalmente Seta che sta per Società emiliana trasporti autofiloviari, attiva presto, fra qualche mese e, precisamente il prossimo gennaio 2012. Un processo complesso che ora ha trovato la luce grazie all’unione societaria tra Act (Reggio Emilia), Atcm (Modena) e Tempi (Piacenza).Ecco perchè adesso il trasporto locale avrà la sua azienda unica. Il servizio sarà svolto su un territorio di 30 milioni di chilometri su gomma, nell’area che interessa le province di Piacenza, Reggio Emilia e Modena.
Ben 1100 dipendenti lavoreranno di concerto affinchè l’iniziativa abbia un felice seguito, con un parco vetture di 900 bus e un valore della produzione di quasi 90 milioni di euro.Numeri interessanti per un progetto che si spera possa avere uno splendido futuro davanti.
Intanto nelle scorse ore si è provveduto a siglare il primo degli accordi che porterà verso una aggregazione totale delle parti interesate. Le tre aziende si sono messe d’accordo sulle linee-guida del piano industriale, presentato dall’assessore alla Mobilità della Regione, Alfredo Peri. Lo stesso che entusiasta ha commentato: “si tratta di un risultato molto positivo in grado di aumentare l’efficienza e la capacità di investimento per acquistare materiale nuovo e organizzare il servizio nella sua diramazione territoriale“. Del resto non si tratta del primo esempio in questo senso, ma di una ennesima dimostrazine che l’impegno e la costanza portano a dei risultati concreti anche se nel lungo termine. Ne è un esempio la holding unica (la Start) in Romagna, in più Bologna e Ferrara sono già un’unica azienda. Insomma, è chiaro che la strada intrapresa da tempo e visto che parliamo di trasporti mai ci fu termine più inerente, è quella giusta. Lo conferma lo stesso Peri che dice: “il percorso che stiamo portando avanti, quindi, è all’insegna di una forte integrazione, modale (cioè ferro e gomma insieme) e territoriale, che ci consentirà di rafforzare le aziende e offrire più servizi”.