In Toscana come in tantissime altre regioni italiane, gli abitanti per via del lavoro sono costretti a restare per quasi tutto il giorno fuori casa e a consumare pasti meno genuini di quelli preparati in casa. Non tutti possono contare sulle mense aziendali e anche qui, raramente si presta particolarmente attenzione agli ingredienti utilizzati per le pietanze. Il risultato è l’assunzione smoderata di grassi e l’aumento di peso, la stanchezza nel pomeriggio ed un senso di pesantezza immediata. I cibi super calorici a lungo andare possono risultare anche periocolosi per la salute e queindi è davvero urgente per intervenire e cambiare le cose. Potrebbe, però, essere arrivato il momento di cambiare, grazie ad un provvedimento preso direttamente dalla Regione Toscana. Ha promosso, infatti, il progetto Pranzo sano fuori casa,che sin dall’inizio ha coinvolto le associazioni di categoria del commercio e quelle dei consumatori. Tutti sono contenti della possibilità di cibarsi di prodotti di qualità ed, infatti, tale alternativa sembra già essere un successo.
Le imprese interessate ad associarsi all’iniziativa sono sempre di più, anche perchè non è difficile vedere un futuro roseo dietro. Fino a questo momento, le strutture che hanno confermato la loro presenza sono 420. Tutte quelle già inserite nel progetto hanno iniziato a ricevere il materiale per il proprio esercizio di tale attività. Si va, dunque, dalla vetrofania, al cartello vetrina, alla locandina, fino ai gadget promozionali.Si è quindi già passati alla seconda fase con una campagna di comunicazione rivolta ai consumatori. Questi ultimi potranno scegliere i ristoranti dove fare un pasto sano, facilmente riconoscibili grazie al logo identificativo della campagna.
L’iniziativa “Pranzo sano fuori casa”, è stata presentata al pubblico nelle scorse ore ed è utile a conciliare lavoro e salute e magari di esempio a molte altre regioni e città del Belpaese. Per controllare le aziende che hanno aderito al progetto, si può visionare l’elenco sul sito della Regione Toscana, nelle pagine dedicate al progetto: http://www.regione.toscana.it/pranzosanofuoricasa/